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Tutti i cambiamenti e le novità del settore immobiliare per il 2023
Il mercato immobiliare è un settore caratterizzato da alti e bassi per via della diretta connessione con altre variabili di tipo economico. Ad influenzare o comprometterne la crescita, dunque, entra in gioco anche l’inflazione con gli aumenti di prezzi e di tassi di interesse. A discapito di altri periodi storici, però, gli esperti hanno espresso un parere positivo per il 2023. Nonostante le difficoltà, infatti, si pensa che il mercato immobiliare continuerà a seguire un trend positivo e di crescita anche durante il 2023.
In linea generale, per gli italiani investire sul mattone è sempre una buona opzione anche in periodi di crisi, poiché, culturalmente, la casa è sempre considerata un rifugio da cui non poter prescindere, nonostante l’innalzamento della curva dei prezzi. Gli esperti si sono espressi in merito e credono che, dopo la temporanea battuta d’arresto del primo periodo di crescita dei prezzi, si troverà un equilibrio per il quale ci si abituerà alla nuova situazione e si continuerà ad investire. L’andamento dei tassi d’interesse sui mutui è, al momento, l’incognita che preoccupa maggiormente i futuri compratori di immobili anche se, fino ad ora, non ha inciso particolarmente sugli investimenti. Ciò che, invece, ha influito, è la scarsità di offerta che, rispetto alla domanda, tenderà verso il basso anche durante il 2023.
L’affermarsi dello smartworking per molti settori, ha inciso di gran lunga sulla ricerca e acquisto di case più grandi e l’aumento delle bollette, ha scaturito un insorgere di domande per abitazioni energeticamente più efficienti. Questo sarà il trend che, anche nel 2023, si confermerà a livello nazionale.
L’aumento dei prezzi è un fattore da tenere sotto controllo. A tal proposito, si prevede a livello nazionale un aumento medio anche dei canoni d’affitto e, per quanto riguarda la compravendita di immobili, l'aumento dei prezzi sarà mediamente del 0,7%.
A livello regionale, gli ultimi anni sono stati caratterizzati da una crescita esponenziale di investimenti sui trulli. Tale tendenza sarà confermata anche nel 2023. Secondo le previsioni, infatti, sempre più italiani e stranieri tenderanno all’acquisto di un trullo per le vacanze da affittare o per uso personale.
L’acquisto di un trullo è visto come un investimento intelligente, soprattutto in funzione dell’aumento dei prezzi di affitto. Infatti, a tal proposito, in molti decidono di acquistare un trullo e affittarlo per le vacanze a italiani o stranieri, trasformandoli in fonte di rendita durante tutto l’anno. La Valle d’Itria è senza dubbio la zona di riferimento che dà la possibilità di trovare trulli di tutte le dimensioni, collocati in punti strategici e ideali per godersi la natura e la genuinità del territorio.
La scelta di un trullo da acquistare è vasta e non è considerato un investimento per pochi. Infatti, a tal proposito, è bene distinguere trulli piccoli a poco prezzo e altri di dimensioni maggiori che, ovviamente, presuppongono un budget di gran lunga superiore.
Anche l’acquisto delle masserie è considerato uno degli investimenti che, nel 2023, potrebbe prendere il sopravvento e riconfermarsi in cima ai desideri di investitori italiani e stranieri. Le masserie, infatti, risultano essere delle strutture splendide, capaci di ospitare turisti durante tutti i periodi dell’anno o essere adibite alla celebrazione di matrimoni.