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Il Festival della Valle d’Itria torna per la 49esima edizione dal 18 luglio al 6 agosto
Il Festival della Valle d’Itria, ormai, è un evento internazionale di grande spicco e molto atteso. Nel corso degli anni ha destato l’interesse di una vasta fetta di pubblico proveniente da ogni parte del Mondo e, a poco a poco, anche il calendario di appuntamenti è diventato molto vario.
Quest’anno la novità più importante riguarda l’introduzione dell’operetta. Tale scelta ha iniziato a incuriosire anche i più giovani, essendo proprio questo l’obiettivo. Attrarre un pubblico under 25 significa educare i più giovani alla musica e fare interagire i ragazzi con i grandi maestri, affinchè possano ispirarsi e scegliere la strada musicale come carriera o passione.
Così come dichiara Sebastian Schwarz, direttore artistico del Teatro Regio di Torino e quest’anno nelle vesti di direttore artistico del Festival della Valle d’Itria, la scelta di introdurre e proporre l’operetta tra gli spettacoli in programma non è per niente casuale. È un modo per tutelare il genere che, proprio quest’anno, compie 100 anni e che è stato messo un po’ da parte nelle scelte dei cartelloni italiani e internazionali degli ultimi anni.
L’inaugurazione del Festival della Valle d’Itria avrà luogo il 18 luglio a Martina Franca con la prima de “Il turco in Italia” di Gioacchino Rossini, la stessa opera che chiuderà l’evento il 6 agosto nel Palazzo Ducale di Martina Franca. Verranno anche inscenate “Il paese dei campanelli” di Carlo Lombardo e Virgilio Ranzato, “L’Orazio” di Pietro Auletta, “Gli uccellatori” di Florian Leopold Gassmann e “L’adorabile Bel-Boul” di Jules Massanet.
Durante i 20 giorni di Festival saranno inscenati ben 25 spettacoli e non solo. Vi saranno anche talks per la presentazione delle opere e 2 giorni di conferenza internazionale sull’operetta.
Le location scelte per gli spettacoli sono 13 e non si tratta solo di teatri. Sono stati messi a disposizione anche chiostri, palazzi, chiese e masserie. In particolare, gli spettacoli verranno inscenati a Martina Franca nella Masseria Palesi, nel Chiostro di San Domenico, nella Basilica di San Martino, nel Palazzo Ducale, nella Masseria Casavola e Chiostro del Carmine. Per l’occasione saranno messi a disposizioni anche il Leonardo Trulli Resort di Locorotondo e la Masseria Capece di Cisternino.
I biglietti per prendere parte all’evento sono disponibili online sul circuito VivaTicket o presso la biglietteria/Box Office in Piazza XX Settembre n. 5/B a Martina Franca. I costi variano in base alla scelta dei settori e degli spettacoli. Sono stati introdotti degli sconti per i Senior costituiti dagli over 65 e per gli under 30. I prezzi per i biglietti singoli di concerti e opere, in linea generale, variano da un minimo di 5€ a un massimo di 70€.
È possibile acquistare gli abbonamenti per presenziare a 4 opere o 4 opere e 2 concerti. Nelle opzioni di prezzo per gli abbonamenti vi è anche la possibilità di ricevere uno sconto per i residenti. Il costo degli abbonamenti varia da un minimo di 65€ ad un massimo di 200€.
Scopri maggiori informazioni sul programma del Festival della Valle d’Itria e i costi specifici.