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Come capire quando è il momento di lasciare la propria casa in affitto e investire nel mattone?
Capita spesso che s’incomincia a percorrere la propria strada verso l’indipendenza andando a vivere in una casa in affitto. Nella maggior parte dei casi, può succedere che questo passo si trasformi in una comodità che potrebbe far tardare il compimento del passo successivo: diventare proprietari di un immobile.
A volte, non lo si compie per paura di non farcela con l’investimento, altre volte per pigrizia e, spesso, non si sa bene quando è il momento giusto per acquistare un appartamento.
L’acquisto di una casa è un passo importante che richiede un iniziale sforzo economico ma, dona l’indipendenza assoluta e la soddifazione di possedere un bene proprio che potrebbe anche aumentare di valore nel tempo.
Essere in affitto durante tanti anni è controproducente poichè i soldi impiegati per il pagamento dello stesso, sono, ormai, persi. Investire in un immobile, invece, significa impiegare i propri sforzi economici in una proprietà in cui si hanno tutti i diritti e possibilità di scelta personale, sia per quanto riguarda l’estetica, che per quanto riguarda l’adattamento degli spazi alle proprie esigenze.
Ad ogni modo, una tale riflessione potrebbe sembrare molto logica, ma non comporta una decisione semplice da prendere. Ci sono, dunque, dei segnali che fanno capire che è giunto il momento di cambiare e gettarsi a capofitto nel mondo della compra-vendita di una casa.
In primo luogo, se si è in procinto di mettere su una famiglia, è fondamentale assicurarsi una casa di proprietà. Questo perchè, soprattutto nel caso in cui si vogliano dei figli, è importante che ognuno abbia i propri spazi e che siano conformi alla personalità di ogni membro della famiglia, senza doversi preoccupare di dar conto al proprio padrone di casa.
Il secondo punto da prendere in considerazione per decidere di acquistare un appartamento e lasciare quello in affitto, consiste nell’affidarsi a un lavoro fisso. Qualora si abbia una stabilità economica di questo tipo, è necessario sedersi a tavolino e farsi i conti in tasca. Sottraendo le spese fisse, si percepisce il budget a disposizione da poter investire inizialmente e anche farsi un’idea di quale potrebbe essere la quantità mensile che si è disposti a pagare accedendo al mutuo.
Il consiglio che, di solito, si dà a chi vuole comprare casa e non sa bene quando lanciarsi nel mercato, consiste nel non aspettare il momento che potrebbe sembrare congeniale. A prescindere dalle oscillazioni di mercato, l’acquisto di una casa è sempre una decisione giusta da prendere per il proprio futuro.
Il terzo punto che fa capire che è arrivato proprio il momento di passare da un appartamento in affitto a una casa di proprietà è sapere quello che si vuole. Avere le idee chiare su quale possa essere la propria dimensione ideale e cosa si sta cercando, significa essere pronti per il grande passo. Proprio per questo motivo, è necessario capire bene le proprie disponibilità economiche per poterle unire alle proprie necessità. Cercare sul web e curiosare circa le varie possibilità che il mercato offre è indispensabile per rendersi conto di come va il mercato e di quanto sia necessario per acquistare la casa dei propri sogni. In tal modo, è anche probabile che si scenda a compromessi e si decida di far a meno di alcuni comfort, capendo quali sono davvero le cose imprescindibili che una casa deve avere.
L’ultima analisi condotta in merito alla tipologia di casa più acquistata dagli italiani vede ancora una volta protagonista l’appartamento piuttosto che la villa con una metratura che in media si aggira dai 50 ai 100 mq. Gli italiani, dunque, prediligono i tricolali, mentre il bifocale è la tipologia di appartamento maggiormente considerata nel caso in cui si voglia prendere in affitto una casa.
Per quanto riguarda, invece, la questione budget, negli ultimi anni gli italiani sono stati più propensi all’acquisto di case con prezzi dai 100.000€ ai 200.000€.