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Escursioni e sentieri da percorrere per vivere la Valle d’Itria sotto altri punti di vista
Allontanarsi dalla routine quotidiana e desiderare di prendersi una pausa, godendo della tranquillità che solo la campagna può trasmettere, è un sogno realizzabile. In tal senso, la Valle d’Itria è il territorio perfetto per stare a stretto contatto con la natura, attraverso panorami mozzafiato e innumerevoli sentieri suggestivi.
I percorsi da poter effettuare in Valle d’Itria sono molteplici ed è necessario conoscere i punti di riferimento per la partenza e l’arrivo. Nonostante la bassa difficoltà di tali percorsi, è importante non mettersi in marcia in giornate troppo calde.
Uno dei primi percorsi da non perdere ed il più conosciuto è sicuramente il sentiero dell’acquedotto pugliese. Una passeggiata facile e adatta a tutte le fasce d’età, senza necessità di preparazione previa. Tra i tradizionali trulli in pietra e paesaggi mozzafiato, si fanno spazio querce di fragno, ulivi secolari e vallate con vigneti. Il percorso è lungo all’incirca 7km e ripercorre il tragitto del famoso acquedotto pugliese da Ostuni a Martina Franca.
La seconda proposta è il sentiero del Canale di Pirro, che consente di raggiungere il punto più alto dell’acquedotto pugliese ed immergersi nella bellezza della macchia mediterranea, per un totale di circa 7.5km. Anche questa escursione ha un indice basso di difficoltà e può essere effettuata da tutti senza grandi problemi. Il punto di partenza è un piccolo borgo di trulli in corrispondenza di Cocolicchio (Fasano) e, anche in questo caso, durante il percorso sarà possibile immergersi totalmente nella bellezza della natura con i suoi tratturi antichi, querce e roverelle.
Uno dei percorsi da non perdere è quello della Piana degli Ulivi. Si tratta di una porzione di territorio tra Monopoli, Ostuni, Fasano e Carovigno, con alta concentrazione di ulivi e un’antichissima vegetazione risalente ai Messapi. Gli antichi sentieri che si fanno spazio tra la natura di questa magnifica porzione di Valle d’Itria trasmettono un’incredibile senso di incanto, donando la sensazione di perdersi in un mondo lontano ed incontaminato. Durante questo percorso, è possibile scegliere le reti di sentieri che conducono a frantoi o masserie abbandonate e in attività, in modo da poter fare una sosta, assaporando i cibi genuini che il territorio offre. Il livello di difficoltà di tale itinerario è basso e prevede circa 10km di stradine sterrate. Rivolgendosi alle varie organizzazioni di escursioni nel territorio, è possibile effettuare tale percorso anche a cavallo.
Tra i sentieri semplici da percorrere, vi è anche quello che conduce da Ostuni a Cisternino. Si tratta di un itinerario personalizzabile, in quanto, è possibile scegliere la versione ridotta da 5km o quella completa da 12km. Durante il percorso, è possibile effettuare soste e degustazioni in strutture che si trovano lungo il percorso di vecchi tratturi di campagna. Tale sentiero si sviluppa in una zona collinare con muretti a secco, ulivi, viti e mandorli. Un vero e proprio paesaggio rurale tradizionale mozzafiato.
Cosa considerare prima di effettuare i percorsi e le escursioni in Valle d’Itria?
In primo luogo, verificare le condizioni atmosferiche nei giorni precedenti l’escursione e il giorno stesso, prima di mettersi in cammino, è fondamentale per non incorrere in problemi e pericoli. Il troppo caldo o la pioggia potrebbero comportare rischi evitabili. Il miglior periodo per le escursioni in Valle d’Itria è la primavera, stagione in cui le temperature sono miti e non troppo calde.
Inoltre, è bene partire sempre con delle calzature adeguate e uno zainetto con viveri e acqua. Nel caso in cui vi siano anche bambini, le soste sono fondamentali.