Esposizioni artistiche a Martina Franca: Andrea Roggi e il progetto “Radici di umanità”

In occasione del G7 Martina Franca diventa un museo a cielo aperto. A partire da sabato 15 giugno, fino al 30 aprile del prossimo anno, verranno esposte le opere dello scultore di fama internazionale Andrea Roggi. Il tema dell’esposizione è “Radici di umanità” e rientra nel Festival CitArts, evento sostenuto e promosso dall’Amministrazione Comunale.

“Radici di umanità” è una tematica molto cara allo scultore, dedito ad esplorare l’interconnessione tra uomo e natura. Secondo una recente intervista, rilasciata proprio per quest’occasione, Andrea Roggi ha tenuto a sottolineare che il suo desiderio sarebbe quello di ispirare a riflettere sulla storia condivisa tra uomini e natura e sull’importanza di preservare le radici culturali anche per le future generazioni.

Per l’occasione, è intervenuta anche Felicia Cigorescu, direttrice creativa e artistica, nonché curatrice della mostra, spiegando che la natura non è altro che una maestra che guida gli uomini verso la conoscenza in un momento storico come quello attuale, in cui la società sembra maggiormente dominata dalle differenze umane.

I lavori dell’artista toscano creeranno un percorso emozionale di ricongiungimento tra essere umani e natura, attraverso sei opere di grandi dimensioni, realizzate in bronzo.

Il centro storico di Martina Franca farà da scenario a questa bellissima iniziativa. Sarà possibile ammirare le opere nel Chiostro di Sant’Antonio, in piazza Maria Immacolata, Basilica di San Martino, piazza Roma e piazza XX Settembre.

Le opere di Andrea Roggi sono numerosissime e si collocano nel territorio italiano, soprattutto, in Toscana e Umbria e all’estero. Tra le più grandi esposizioni internazionali alle quali ha partecipato, si ricordano: Grand Hall Olympia a Londra, Ahoy a Rotterdam, Grand Palais di Parigi, Forum Grimaldi a Monaco, Oishi Gallery di Fukuoka e il City Museum in Giappone.

Roggi, dunque, è uno scultore di fama mondiale che, nel corso degli anni, ha cercato di avvicinare il più possibile i giovani all’arte e aiutare gli artisti emergenti, istituendo il Parco della Creatività, un suggestivo giardino decorato con alcuni dei suoi lavori, trasformandosi nello scenario perfetto per la nascita del movimento Art for Young.

Nel corso degli anni, Andrea Roggi è riuscito a trasformare la propria arte, grazie allo studio appassionato mantenendosi sempre coerente con il proprio stile. Ha aperto un atelier all’avanguardia a che ha dato il via ad una serie di catene di gallerie d’arte “The Circle of Life Art Gallery”, situate nei borghi toscani come San Gimignano, Cortona, Pietrasanta e nelle maggiori metropoli del mondo.

Oltre al bronzo, Roggi si è specializzato anche nella lavorazione di sculture in marmo, seguendo le orme degli scultori rinascimentali.