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Giuda per limitare i consumi di energia elettrica in casa
Il risparmio energetico e la crisi ambientale sono temi correlati che stanno richiamando l’attenzione della società odierna. Nel corso degli anni, molte sono state le agevolazioni stanziate dai Governi per limitare gli sprechi energetici e permettere alle abitazioni moderne di essere al passo con i tempi, convertendosi, il più possibile, in strutture green a impatto zero.
Tuttavia, non in tutte le case sono stati condotti dei lavori di ristrutturazione per migliorare le prestazioni energetiche. Nonostante ciò, mettendo in atto piccole accortezze è possibile ricorrere ai ripari per limitare i danni.
Il primo punto da prendere in considerazione, che corrisponde anche alla soluzione più immediata, consiste nello spegnimento delle luci e degli apparecchi elettronici se inutilizzati. Potrebbe sembrare banale ma, in casa, spesso, si dimenticano luci e apparecchi elettronici accesi o caricatori nella presa ma, senza smartphone, contribuendo ad un inutile dispendio di energia. A questo piccolo accorgimento si potrebbe aggiungere l’utilizzo di lampadine a basso consumo, idonee per il contenimento dei costi e degli sprechi.
Anche la chiusura e apertura di finestre al momento giusto è un’operazione che contribuisce al risparmio di energia. Tale accorgimento vale sia in inverno che in estate e, in particolare, è bene tenere le tapparelle abbassate durante la stagione più calda, per evitare che il sole entri nell’abitazione durante le ore di punta e la riscaldi eccessivamente. In questo modo, non sarà necessario accendere l’aria condizionata. Al contrario, durante l’inverno, è fondamentale alzare le tapparelle nelle ore soleggiate affinchè entri caldo e sia limitato il consumo di energia prodotta dall’accensione del riscaldamento.
Le finestre sono, inoltre, fonte di luce naturale. Approfittarne durante la giornata limita il bisogno di accensione di fonti luminose artificiali, riducendo, così, il consumo di energia.
L’installazione dei pannelli fotovoltaici contribuisce ad immagazzinare energia rinnovabile e risparmiare energia. Negli ultimi anni si è parlato tanto di questa soluzione e il Governo ha stanziato numerosi provvedimenti finanziari per agevolare l’acquisto e l’utilizzo degli impianti fotovoltaici.
Un altro trucco per risparmiare energia elettrica è rispettare la fascia oraria. A seconda dell’orario, infatti, i dispositivi elettrici tendono a consumare meno o molta più corrente. Di solito, le fasce orarie notturne o serali sono quelle più economiche. Proprio per questo motivo, è meglio, ad esempio, utilizzare la lavatrice la sera piuttosto che la mattina.
Tra gli apparecchi elettronici più dispendiosi vi sono il condizionatore e il ferro da stiro. Limitarne l’uso è, sicuramente, una delle azioni da compiere. Una buona idea è quella di impiegare il condizionatore nella funzione di deumidificatore, riducendo l’umidità e favorendo un ambiente più fresco.
È utile prendere qualche accorgimento per risparmiare energia anche in cucina. Uno di questi corrisponde alla posizione del frigo e del forno che devono essere almeno a 50 centimetri di distanza l’uno dall’altro. Sembrerà strano ma, tale stratagemma è necessario per evitare che il forno acceso interferisca con la funzione refrigerante del frigo.