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Le origini di Martina Franca la capitale della Valle d'itria
Martina Franca è un comune italiano di circa 50.000 abitanti della provincia di Taranto, la più grande della Valle D’Itriaè situata sull’altopiano della Murgia sud-orientale e, oltre ad avere un centro storico caratteristico, possiede un vasto territorio rurale, il quale viene particolarmente ammirato nella stagione estiva per le sue tipiche abitazioni: i Trulli.
Ottima la sua posizione strategica a uguale distanza dal mar Ionio e dal mare dell’Adriatico, luoghi diversi tra loro con diversi punti in comune: il mare limpido, il clima mite e la cucina mediterranea.
Le origini della città risalgono al X secolo, quando nacque un piccolo villaggio di profughi tarantini sul Monte di San Martino. Ma la fondazione della città vera e propria si ebbe nel 1300 con il Principe di Taranto Filippo I D’Angiò, che ideò lo stemma della città, ampliò il villaggio e concesse ai cittadini del suddetto delle franchigie sui pagamenti delle tasse, motivo per cui la città fu denominata “Franca”, oltre a “Martina” in onore di San Martino, patrono della Cavalleria Francese, e tutt’ora Santo Patrono che l’avrebbe protetta più volte dalle aggressioni esterne.
La città di Martina Franca possiede uno dei più bei centri storici nel meridione, il più grande rispetto ai paesi limitrofi come Cisternino, Locorotondo e Ostuni, il quale trova la sua massima espressione nel complesso della Lama e nei pregevoli palazzi barocchi dalle balconate in ferro battuto.
L’agro, molto suggestivo e ammirato soprattutto durante la stagione estiva da potenziali acquirenti, è noto per gli insediamenti rurali di piccole e grandi dimensioni famosi in tutto il mondo: i Trulli, le Lamie e le Masserie. Queste tipologie di abitazioni sono esempi della tecnica costruttiva della pietra a secco.
L'acquisto di queste costruzioni tipicamente pugliesi e caratteristiche, avviene per la maggior parte per investimento come casa-vacanze, acquistata come seconda casa per rifugiarsi nel periodo feriale o addirittura per trasferirsi definitivamente e alzare gli standard qualitativi della vita grazie al territorio, il quale offre numerose specialità locali.
I trulli della Valle d’Itria, che fanno da cornice alla città di Martina Franca, furono costruiti nelle fasi di espansione contadina fuori dal centro abitato e rappresentano esempi della tecnica costruttiva della pietra a secco. Tutt’intorno una fertile campagna dai colori brillanti incorniciata da splendidi muretti a secco utilizzati ancora oggi dai contadini per delimitare le coltivazioni e i propri terreni da quelli altrui, costruiti sempre con la stessa tecnica delle abitazioni coniche.
Come raggiungere Martina Franca:
in AUTO:
dall'autostrada A14 - uscita Taranto;
da Taranto: S.S. 172 per Martina Franca (km.32);
da Bari o da Brindisi-Lecce: S.S. 16 -uscita a Fasano per immettersi sulla S.S. a per Martina Franca (km.17).
In TRENO:
fino alla Stazione di Bari Centrale e proseguire con le Ferrovie Sud Est
fino alla Stazione di Taranto e proseguire con le Ferrovie Sud Est
Ferrovie dello Stato (http://www.trenitalia.it/)
Ferrovie del Sud Est e servizi automobilistici (http://www.fseonline.it/)
In AUTOBUS:
Autolinee Marozzi (http://www.marozzivt.it/)
Autolinee FlixBus (https://www.flixbus.it/orari-fermate-autobus/brindisi)
Ferrovie del Sud Est e servizi automobilistici (http://www.fseonline.it/)
In AEREO:
aeroporto di Bari
aeroporto di Brindisi
Aereoporti di Puglia (http://www.aeroportidipuglia.it/index.asp)
Con la NAVE:
porto di Bari
porto di Brindisi
Autorità Portuale di Bari - Numero verde 800-573738 - http://www.porto.bari.it/
Autorità Portuale di Brindisi - Avvisatore marittimo +39 0831 414423 - http://www.porto.br.it/
Autorità Portuale di Taranto - Tel. +39 099 471161 - http://www.port.taranto.it/